venerdì 5 aprile 2013

Fratelli.

Ieri sera , dopo avergli messo il pigiamino, Fe mi ha spiegato che sta insegnando a Lui ad accendere e spegnere la luce.
Ed io, ancora una volta, mi sono fermata a pensare all'importanza dei fratelli nell'educazione del cucciolotto di casa, importanza anche legata al fatto che i bambini con la sindrome hanno bisogno di essere molto stimolati.....e Lui di stimoli è sommerso.
Io amo le famiglie numerose, direi che questo sia lampante; amo la mia di origine , perché siamo 5 fratelli, amo quella che ho creato, amo quelle che vedo in giro.
Le amo perché trovo che siano una ricchezza infinita , fucine di sogni, pensieri, amore....
Non ne nego le difficoltà, insiemi di caratteri che a volte cozzano, problemi economici, necessità di spazi vitali ampi, di comprensione da parte di chi non capisce, ma non rinuncerei mai a tutto quello che la famiglia numerosa apporta: l'educazione all'amore ed al rispetto reciproco, per esempio.
Io sono sicurissima che Dio ha voluto che Lui nascesse settimo anche perché avesse a disposizione tanti fratelloni pronti ad amarlo e proteggerlo.
Dove non arrivo io, tipo ad insegnargli a schiacciare un interruttore, c'è qualcun altro che ci pensa.....ma chi sta meglio di Lui?

Per inciso, perché una famiglia sia numerosa...bastano già tre figli! tutti gli altri sono...grazia che cola.


11 commenti:

  1. Molto bello questo post! Sai, secondo me, quello che blocca le famiglie oggi? La paura. Paura di nn essere capaci di rispondere alle domande dei nostri figli. Paura di non dare quella sicurezza economica che ci chiedono. Paura di nn avere il giusto tempo da dedicargli. Parlo con amici e mi rendo conto, quasi sempre, che il motto è "meglio uno, ma cresciuto come si deve, che 10 abbandonati a se stessi". Per carità, posso anche essere d'accordo, però mi chiedo, allo stesso tempo, perché la nostra generazione sia così bloccata dal pregiudizio di essere inadeguati. È vero... quando ti nasce un figlio, nessuno ti da un manuale di istruzioni e la sensazione che la responsabilità di quella creaturina sia troppo grande, esiste...però basta vederli ridere o sentire il loro profumo quando si accoccolano su di te prima di dormire e allora qualcosa di più grande ti dice che ce la puoi fare, che in fondo i 4 manuali di psicologia che ti sei letto per diventare un "genitore preparato" nn servono ma basta guardare negli occhi i tuoi cuccioli e dire...sono qui.

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    1. già....non è detto che avere 10 figli significhi trascurarli! e non credo che il benessere materiale sia più importante di quello affettivo, salvo restando che bravi genitori sono tali con uno, due tre, x figli, no?
      Ma, non facciamoci rubare la speranza ;)...e la nostra speranza sono i figli.
      Inoltre si può essere genitori anche senza figli: è un darsi agli altri che si chiama Amare.
      E poi...ma sapete che aiuto è dare Lui in braccio ad uno dei grandi quando devo....scrivervi sul blog?

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  2. Io non riesco a pensare che sia stato Dio a mandare un figlio in una determinata famiglia.
    Perchè poi penso a tutti i bimbi vittime di violenze o semplicemente figli come me con genitori egoisti e superficiali.
    Preferisco pensare che sia stato il caso a decidere.

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    1. mah, non so...certo, il male c'è e colpire i bambini, i propri figli è un abominio. Se hai sofferto , mi dispiace molto; sono sicura però che questo ti renderà un genitore fantastico, proprio perché sai il dolore che si prova ad essere trascurati. Coraggio, ricordati che il tuo vero padre comunque è Dio...Lui non ti abbandona, fidati, anche quando non lo senti è vicino vicino a te. un grande abbraccio

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  3. Anche uno solo é Grazia che cola! Anche a me piacciono le famiglie numerose, ma il terzo non é mai arrivato....potevano non esserci nemmeno loro due.........

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    1. si, hai ragione, io mi considero estremamente fortunata e ringrazio tutti i giorni!

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  4. Ciao! Anche a me piacciono le famiglie numerose e spero di avere tanti bambini! Da figlia unica però mi sento di dire che anche in una famiglia non numerosa si possono imparare l'amore e la condivisione! Prima di tutto dai genitori, poi dai nonni, da cugini e zii e dagli amici che in casa nostra non sono mai mancati!!! Dipende da come i genitori impostano la cosa, non è solo questione di quantità. Conosco fratelli molto più viziati di me e di altri miei amici figli unici! Anche se mi sarebbe piaciuto avere dei fratelli, non mi sentirei mai di giudicare negativamente i miei che hanno avuto solo me; se mai posso dire che mi dispiace perché come lo sono stati con me, sarebbero stati bravissimi genitori anche di altri bimbi! Elena

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    1. hai ragione, i tuoi sono stati fantastici...e tu ne sei la prova! L'amore dei genitori e la loro capacità di educare non dipende dal numero dei figli ma dall'impegno; non si può giudicare nessuno, la scelta dei numeri di figli è della coppia e...di Dio.

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  5. Ho sempre desiderato una famiglia numerosa! Ne avrei voluti 5! Ma Dio ha deciso di farmi incontrare il padre giusto per la mia bambina quando ormai sono piuttosto matura! Ora posso solo sperare che Dio ci ritenga degni genitori di almeno un fratellino o una sorellina per la nostra amatissima Elettra :) e per gli altri numeri speriamo nel resto della famiglia ;)

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    1. ehhhhhhhhhh l'uomo propone e Dio dispone....ma facciamo il tifo per il fratellino/sorellina e vedrai che arriva!

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  6. Quando mia sorella ha partorito la sua terza figlia ne aveva già due grandine, nove e dieci anni...quando poi le hanno detto che la terza aveva un cromosoma in piu' e che era una bimba che aveva bisogno di stimoli, per mangiare, parlare, camminare, ecc ecc ..mio cognato ha detto bè per quello siamo a posto ci sono le sorelle ...ed è vero ;D ... io son ferma a due ...mi piacerebbe tanto fare il terzo, avere una grande famiglia, dare un fratello o sorella ai miei due monelli ma mio marito ha troppa fifa e mi sa che ci fermiamo qui !

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