Allora.
Con tutto quello che ho da fare in questi giorni, penso che nelle mie vene scorra più caffè che sangue.
E gli effetti non sono proprio dei migliori.
Lei e l'Altra sono nel periodo di: "mia sorella è la mia più-grande-nemica", che precede il periodo di: " mia sorella è la mia amica-per-la-vita".
Notevolmente stressante, questa fase di irritabilità tra sorelle, perché litigano come cane e gatto. Sembrano le sorellastre di Cenerentola.
Bene, all'ennesima litigata, il caffè ha fatto quello che io, da sola, non avrei fatto mai.
Ha urlato.
Ma ha urlato così tanto che quel minimo di razionalità che ancora non era stato sopraffatto dentro di me, pensava:" adesso mi parte una tonsilla."
Le due sorellastre mi guardavano ammutolite e sorprese, forse anche un pochino spaventate.
Io , felice ho pensato: "Ora mi ascolteranno!"
Ma poi ho fatto un grosso errore.
Ho urlato " La prossima volta vi menooooo"
E ho capito subito di aver perso credibilità.
I visetti delle due piccole iene si sono rilassati, è comparso un accenno di sorrisetto...
Dopo , con calma e prima dell'ennesimo caffè , ho chiesto:
" Allora, sono stata chiara? guai a voi se litigate ancora!"
"Ma dai mamma... c'eri quasi ma poi...non sei credibile, tu non picchi...."
Mi sono fregata da sola.
La prossima volta , invece del caffè , provo con il brandy.
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